venerdì 12 agosto 2016

Elisa Ceccuzzi: la mia vita da Food Blogger


Dopo il grande successo del post dedicato al binomio tra letture estive e cucina, progettato e scritto a quattro mani, conosciamo meglio Elisa Ceccuzzi, una delle food blogger italiane più amate e seguite del Web per l’originalità del suo Blog, Kitty’s Kitchen. Accanto alle straordinarie ricette provenienti da tutto il mondo, questo interessante Blog ha la particolarità di essere impreziosito dalle splendide foto scattate dalla stessa Elisa. L’idea di condividere questa passione per la cucina col popolo dei naviganti è nata già alcuni anni fa e, nel corso del tempo, non si è certo limitata alla pubblicazione di piatti e ricette, ma è cresciuta, grazie anche all’approfondito percorso formativo che Elisa ha intrapreso in campo gastronomico, a partire dall’affascinante mondo dei vini. Ma il food blogging non è solo tastiera e fornelli: ciò che rende davvero speciale questo mondo apparentemente solo virtuale sono gli eventi e gli incontri che hanno per protagonisti i blogger, i cui punti di vista sono tenuti in considerazione sempre maggiore, sia da parte dei semplici appassionati di cucina e di cibo, sia da parte degli Chef e dei ristoratori. Con la sua semplicità e il suo talento, assieme ai vivaci colori dei suoi piatti, Elisa Ceccuzzi è riuscita mantenere a livelli di eccellenza la propria attività di blogger, portandola avanti con successo nel corso degli anni e dimostrando che il blogging può andare ben oltre la moda del momento solo se unito al grande amore e al rispetto per i temi che si trattano.



Col tuo fantastico Blog “Kitty’s Kitchen” sei stata tra le prime in Italia a immergerti nel mondo del food blogging. Cosa ti ha spinto a intraprendere questa strada?

Senz’altro la grande passione per la cucina. Mi è sempre piaciuto cucinare: guardavo mia nonna farlo e desideravo anche io replicare le preparazioni che faceva lei con grande maestria.
Da lì al food blogging il passo non è stato proprio immediato, negli anni ho iniziato a leggere sempre più assiduamente blog e forum riguardanti l’argomento, tanto da aver accumulato un discreto numero di ricette scritte su fogli volanti e quadernini. Prendevo appunti anche mentre guardavo le trasmissioni di cucina o dalle vecchie enciclopedie di cucina di mia nonna.
Insomma, sono stata spinta a intraprendere questa strada per necessità di ordine! Sembra un po’ strano forse, ma il fatto di avere online un archivio di tutte le ricette sperimentate mi è utilissimo quando poi desidero replicare qualcosa, è una sorta di taccuino virtuale.
Dico sempre che il blog è più utile a me che agli altri!

Una delle particolarità che rende speciale il tuo Blog, oltre alle golose ricette che proponi, sono le foto dei tuoi piatti che scatti personalmente. Come sei riuscita a coniugare la passione per la cucina con quella per la fotografia?

Non so, in effetti, se sono riuscita davvero a coniugare la passione per la cucina a quella per la fotografia: all’inizio ero proprio una schiappa a far foto, ma in questi anni ho seguito corsi, comprato attrezzatura migliore, ho letto e mi sono informata e, alla fine, devo ammettere che, anche se il livello delle foto ancora non mi soddisfa del tutto, sono molto migliorata rispetto a quando ero partita. Di base mi piace far foto anche al di fuori dell’ambito culinario, quindi, si può dire che il supporto fotografico si è “autoconiugato” di conseguenza per la voglia di raccontare la cucina.

La vita del food blogger non è solo computer e fornelli. Raccontaci un episodio, un aneddoto, una storia che, in questi anni, ti ha portato fuori dal mondo virtuale del blogging ed è rimasta impressa nella tua mente e nel tuo cuore.

La storia che mi viene in mente non è una sola, ma è la moltitudine di storie che riguardano tutti gli incontri meravigliosi che ho fatto. Ho incontrato persone splendide, mosse dalla mia stessa passione e desiderio di imparare. Con alcune di loro ho condiviso moltissimo: dai corsi di cucina, alle cene, agli eventi, fino a trasformare questi rapporti in vere e proprie amicizie di cui adesso non saprei più fare a meno. Ho conosciuto chi dirige siti di cucina, blog e pagine che seguivo sin dagli albori della mia passione, persone che leggevo con grande ammirazione sperando di diventare come loro, adesso queste persone le conosco personalmente e fanno parte della mia vita “reale”.

Facciamo un bilancio della tua avventura nel mondo del food blogging, tra collaborazioni, aspettative e delusioni: che consiglio ti senti di dare a chi, oggi, volesse intraprendere questo percorso, in una realtà apparentemente satura?

Vorrei partire dal presupposto che di consigli da dare non ne ho poi molti: il blog è un’attività che, a mio parere, deve venire spontanea, si deve avere voglia di condividere e tanta passione. Io curo il mio blog in maniera amatoriale, non ho ricavi che mi consentono di vivere con questa attività, pertanto non mi sento di dare consigli da manager o di come spuntarla nel mondo di coloro che sono così bravi da esser riusciti a tirarne fuori una vera e propria attività commerciale.
Certo la cosa che mi sento di dire è che scrivere un blog per diversi anni, va un pochino al di là di quello che è l’entusiasmo iniziale, ci vuole anche impegno, dedizione e un’attenta programmazione.

A cosa stai lavorando attualmente? Svelaci quali sono i tuoi programmi per il futuro.


Attualmente? Attualmente penso alle vacanze! Ma a settembre ripartirò con qualche corso di degustazione vino per gli amici e, spero, qualche progetto editoriale, ma non voglio ancora sbilanciarmi troppo dato che è un progetto ancora embrionale.

www.kittyskitchen.it

Nessun commento:

Posta un commento